Come masturbarsi al femminile: quello che c’è da sapere
Come masturbarsi al femminile? Esistono degli specifici metodi per masturbarsi femminili? Ma, prima di tutto, le donne si masturbano? Scopriamo di più.
Non esistono “metodi” universalmente validi su come masturbarsi al femminile, in quanto il piacere e i modi in cui è possibile ottenerlo sono estremamente soggettivi. Esistono però alcuni “trucchetti” che possono essere utili nella masturbazione per ragazze che, per qualche motivo, sono inibite nel praticarla. Infatti, la masturbazione al femminile è circondata da molti pregiudizi, che fanno sentire alcune donne sbagliate o in imbarazzo nel provare a praticarla o anche solo a domandarsi come ci si masturba: nel mondo femminile i pregiudizi legati alla sfera sessuale trasmettono l’idea che le donne abbiano la tendenza a reprimere erotismo, fantasie e piacere. È molto diffusa anche l’idea che l’autoerotismo sia una cosa “da uomini”, per cui le donne corrono il rischio, in base a questa convinzione, di non provarci neanche, oppure di ammettere con difficoltà che lo fanno.
L’alone di “censura” che circonda la masturbazione al femminile può potenzialmente compromettere il funzionamento sessuale, in particolare l’orgasmo. Questo perché, in realtà, la masturbazione femminile come quella maschile, consente di conoscere il proprio corpo e di creare una propria “sfera del piacere”, fondamentale per poter godere appieno della propria sessualità, per raggiungere l’orgasmo e con effetti positivi sulla vita sessuale di coppia. Inoltre, sia la masturbazione al femminile che quella al maschile possono avere la funzione di ridurre l’ansia e aiutano combattere la noia.
È evidente che non c’è niente di male nell’autoerotismo femminile e non c’è nulla di cui vergognarsi nel farlo: si tratta di un elemento importante della sessualità individuale (attenzione, però: non si deve neanche sentirlo con un obbligo).
Se anche tu ti fai problemi ad autoesplorarti o non sai da dove cominciare, domandati: è giunto per me il momento di buttarmi in questa esperienza? Se la risposta è sì, questo articolo potrà aiutarti! Inoltre, sappi che il nostro Centro propone una guida step-by-step che potrebbe fare al caso tuo: pensata per accompagnare in un viaggio verso il raggiungimento dell’orgasmo, passando attraverso la conoscenza di una personale sfera del piacere, fornisce vari spunti e ed esercizi per la masturbazione al femminile.
Ecco allora alcuni consigli che potranno tornarti utili per addentrarti nella scoperta dell’autoerotismo e su come fare a masturbarsi. Innanzitutto, tieni a mente che l’esplorazione di fantasie e desideri è alleata dell’autoerotismo: allenare la fantasia e ampliare il tuo repertorio di stimoli erotici ti aiuterà a muoverti meglio nel ricercare il piacere. Per fare ciò, ti consigliamo di sfruttare la narrativa erotica, che attraverso l’immaginazione consente di allenare potentemente la fantasia; anche la pornografia può essere utile, ma deve essere usata a tale scopo con la consapevolezza che i contenuti pornografici sono finzione ed è quindi importante fare attenzione a non trarne informazioni errate. Un altro suggerimento ti diamo è di lasciarti andare senza inibizioni nell’esplorarti e nel conoscerti, attraverso la vista e il tatto, con rispetto verso il tuo corpo e con “l’orecchio” teso verso ciò che ti dà più piacere (come spiegato nel dettaglio nella nostra guida). Infine, se vuoi provare sensazioni diverse o più intense, non farti problemi a cercare tra i vari sex toys disponibili in commercio quello che può fare al caso tuo. Per scegliere, ti consigliamo di capire quali tipi di stimolazione ti piacciono di più e orientare la tua decisione in base alle zone erogene che nell’autoerotismo ti danno maggior piacere.
Fonti:
Giunti, D., Malinconi, V. Orgasmo femminile. Parte 1 – Come raggiungerlo da sola.
Dèttore, D. (2018). Trattato di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Giunti Psychometrics, Firenze.
Articolo scritto con il contributo della dr.ssa Sofia Pasqualetti